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al testo di Klara Rubino
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Se la gente sapesse come si toccano in segreto la notte i rami nel bosco se tu sapessi come nel bicchiere di plastica rosa in equilibrio verticale sta il gambo di mimosa tra l'acqua accanto al detersivo-piatti arancio all'aceto che sgrassa se sapessi come essere la notte, il vento e il giorno, incorrotto aroma tenue. |
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Salvatore Pizzo
- 26/07/2020 01:38:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
Mi deliziano questi tuoi versi, mia dolce Klara. Li trovo delicati ed eleganti allo stesso tempo. Mi piace anche quello che sembra uno sguardo ampio iniziale:"Se la gente sapesse" che, mano a mano si restringe, cadendo prima sul:"se tu sapessi come". Per infine giungere all’io non detto, sottinteso: come conviene per un desiderio sotteso di farsi elemento di natura: " se sapessi come essere la notte,..."
Un caro saluto
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